Il museo ti accompagna all’esame

Il museo ti accompagna all’esame

Anche quest’anno, in vista degli esami, la sezione didattica del Museo della Guerra propone un ciclo di appuntamenti rivolti ai ragazzi degli ultimi anni della scuole medie e superiori. Il Museo offre agli studenti un’occasione per ripassare insieme alcune tappe fondamentali del programma di storia. Gli operatori didattici accompagneranno gli studenti nelle sale del Museo, analizzando

Forte Pozzacchio apre le porte al pubblico

Forte Pozzacchio apre le porte al pubblico

Domenica 24 maggio 2015, a cent’anni dall’inizio della guerra tra il Regno d’Italia e l’Impero austro-ungarico, forte Pozzacchio (“Werk Valmorbia”) riapre al pubblico dopo un importante restauro promosso dal Comune di Trambileno e dalla Provincia autonoma di Trento su progetto degli architetti Francesco Collotti e Giacomo Pirazzoli, con la Direzione lavori dell’architetto Sandro Aita. In

Il Museo della Guerra nei programma di RAI Cultura per il 24 maggio

Il Museo della Guerra nei programma di RAI Cultura per il 24 maggio

La RAI dedica una programmazione speciale nei giorni in cui si ricorda l’inizio della guerra italo-austriaca. Molti i giornalisti che in questi mesi sono venuti in Trentino a ricercare le tracce di quegli eventi e che sono passati da Rovereto fermandosi al Museo della Guerra, alla ricerca di foto, documenti e materiali che aiutino a

A Brescia e Innsbruck due nuove mostre con opere e fotografie provenienti dal Museo della Guerra di Rovereto

A Brescia e Innsbruck due nuove mostre con opere e fotografie provenienti dal Museo della Guerra di Rovereto

In questi mesi sono molte le mostre che in Italia e all’estero provano a raccontare i diversi aspetti del primo conflitto mondiale. Per farlo, diverse istituzioni si sono appoggiate al Museo della Guerra per esporre alcuni materiali appartenenti alle sue collezioni. Proprio in questi giorni a Brescia apre la mostra” Quanto gli occhi possono vedere.

Convegno sui Fucilati italiani nella Grande Guerra | Il messaggio del Presidente Mattarella

“L’Italia non tema di guardare anche alle pagine buie”; è questo uno dei passaggi salienti del messaggio che il Capo dello Stato ha voluto inviare al Convegno organizzato nelle giornate del 4 e 5 maggio dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto in collaborazione con Centro Interuniversitario di Studi e Ricerche Storico-Militari, Accademia Roveretana

Convegno | L’Italia nella Guerra mondiale e i suoi fucilati: quello che (non) sappiamo. Incontro di discussione, 4 e 5 maggio

Convegno | L’Italia nella Guerra mondiale e i suoi fucilati: quello che (non) sappiamo. Incontro di discussione, 4 e 5 maggio

Il Museo Storico Italiano della Guerra, nell’anno del Centenario della Grande Guerra, dedica due giorni di discussione ad un tema fra i più delicati, che merita una più ampia conoscenza da parte dell’opinione pubblica ed ulteriori approfondimenti ed indagini da parte della ricerca storiografica riferita al Primo conflitto mondiale: il tema della disciplina militare, dei

In occasione del Centenario della Grande Guerra ragazzi italiani e austriaci leggono le lettere dei soldati delle due parti

In occasione del Centenario della Prima guerra mondiale, oltre 200 ragazzi di alcuni istituti superiori di San Benedetto del Tronto e di Steyr in Austria, hanno scelto Rovereto per rinsaldare il gemellaggio che lega le due città da vent’anni. Al Museo della Guerra, ragazzi italiani e austriaci hanno letto, nella loro lingua, alcune lettere dal

Ciclo d’incontri “Storie lungo un secolo”

In questo secondo anno di Celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra, il Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto propone il ciclo d’incontri “Storie lungo un secolo. Vicende, racconti e archivi di due guerre mondiali”: una serie di presentazioni di volumi dedicati alla storia trentina ed alle sue fonti. Quattro libri, tante storie differenti

Monte Zugna. Sulle tracce del passato

  Il Monte Zugna ha un ruolo centrale nella storia della Prima Guerra Mondiale. Occupato dai soldati italiani nei primi mesi del conflitto, venne investito nel maggio del 1916 dall’offensiva austro-ungarica che fu arrestata a Passo Buole e al “Trincerone”. Da quel momento i due eserciti si logorarono in una lunga guerra di posizione. Questo